La cipolla è una pianta erbacea bulbosa, che forma un lungo stelo floreale con fiori di colore bianco-giallastri. Sembra che i bulbi di cipolla venissero usati come cibo fin dall’antichità, infatti sono stati trovati resti di cipolle accanto a noccioli di fico e datteri, negli insediamenti dell’età del bronzo, risalenti al 5000 a.C.. Gli egiziani probabilmente iniziarono a coltivarle nel 3000 a.C., utilizzandole anche nelle sepolture. Essi associavano la forma sferica e gli anelli concentrici delle cipolle alla vita eterna. I gladiatori romani usavano strofinarsi il corpo con le cipolle per rassodare i muscoli. Ne493, fù Cristoforo Colombo, a introdurre questo bulbo in America, durante un viaggio ah Haiti. Le cipolle sono ricche di vitamine e sali minerali, il loro odore caratteristico dipende dalla presenza abbondante dei solfossidi. Ne esistono tantissime varietà, in base alla forma, al colore e alla zona di coltivazione, ad esempio ricordiamo: la cipolla rossa di Tropea, la cipolla rossa di Certaldo, la cipolla borettana, la cipolla dolce e la cipolla di Brunate. E’ uno degli aromi più utilizzato nelle cucine di tutto il mondo, poichè il suo gusto particolare esalta gli ingredienti usati nei vari piatti. Il suo uso è così frequente che è impossibile fare un elenco di tutti i piatti, però si possono indicare i più caratteritici come la peperonata, la frittata di cipolle, la zuppa di cipolle francese (soupe d’oignons) e gli anelli di cipolla fritti (onion rings). Questi ultimi sono molto diffusi in America e si trovano in quasi tutti i fast food. La cipolla cruda, in special modo quella rossa di Tropea, viene usata nelle insalate, con pomodori e fagioli. Insieme a sedano e carota è uno dei tre odori principali per il brodo e per il soffritto. In medicina è molto importante per le sue proprietà diuretiche e serve per realizzare anche delle creme cicatrizzanti. Contenendo molti composti solforati, contribuisce a controllare i livelli di glicemia, colesterolo e trigliceridi ed è di aiuto per combattere le malattie cardiache e l’aterosclerosi. Inoltre contiene flavonoidi, i quali hanno proprietà anticancerogene e antiinfiammatorie.