• Pasta con la mollica abbrustolita ( cà muddica atturrata) per il tema del mese dell’MTChallenge n. 48

    La pasta con la mollica abbrustolita (in dialetto muddica atturrata) è un primo piatto diffuso in tutto il Sud d’Italia, la cui origine è probabilmente riconducibile alle classi più povere, le quali, non potendo permettersi altri condimenti, guarnivano la pasta con ciò che avevano a disposizione, ossia la mollica del pane avanzato e, quando possibile, la arricchivano con altri due ingredienti tipici della gastronomia popolare, quali le acciughe sotto sale e il peperoncino....

  • Tajine di vermicelli con sugo speziato di datterini e seppioline su nastri di zucchine gialle con emulsione alla menta

    Ancora pasta, e ancora per la sfida n. 48 dell'MTChallenge. Questa seconda proposta è nata per caso, una mattina della scorsa settimana, quando al mercato sono rimasta folgorata da alcune "rarissime" (almeno qui a Parma) zucchine gialle. In fondo di strano non hanno proprio nulla, perché il sapore è identico a quello delle zucchine verdi, e in molti posti è normalissimo poterle acquistare e cucinare, ma era così tanto che le cercavo che è stato amore a prima vista. Il loro bellissimo colore, mi ha fatto pensare alle spezie, quelle spezie che uso spesso e che mi sono arrivate direttamente dal Marocco, regalate da un amico che conosce bene la…

  • Caserecce al pomodoro con crumble di croste di parmigiano, polvere di bucce di pomodoro e prosciutto crudo di Parma croccante

    Quando qualcosa mi appassiona veramente mi piace studiarlo e conoscerlo a fondo. Così è stato anche per la pasta al pomodoro, ricetta proposta da Paola del blog Fairies Kitchen per la sfida n. 48 dell'MTChallenge. Mai avrei pensato che una ricetta così semplice, emblema della cucina italiana, potesse celare una storia tanto interessante, piena di intrecci e ripercussioni sulla gastronomia, sull'economia e sulla cultura. Il pomodoro, infatti, ha cambiato per sempre i colori, i sapori e i profumi della cucina di molti paesi...

  • Gnocchi di fagioli con pesto di fave e menta alla ligure per Quanti modi di fare e rifare

    Il tempo vola (purtroppo!), è già arrivato maggio, siamo già alla seconda domenica del mese, e ci aspetta già un nuovo appuntamento nella cucina di Quanti modi di fare e rifare. Questa volta ad ospitarci è Solema del blog La cucina di nonna Sole, con i suoi gnocchi di fagioli, vegani e molto salutari. Cucino spesso gli gnocchi, in famiglia piacciono molto a tutti, ed ho provato ormai molte varianti, quelli classici di patate, quelli di zucca, quelli di ricotta e spinaci, quelli con la farina di castagne, quelli di riso...ma quelli di fagioli non li avevo mai provati, e devo dire che mi hanno conquistata!

  • Passatelli in brodo emiliani…che passione!!!

    I passatelli sono il piatto preferito della mia infanzia, più amati sia dei tortelli d'erbette che dei cappelletti in brodo. Erano spesso presenti in tavola nei giorni di festa, quando si preparava il brodo "buono", quello di cappone, ed io li adoravo alla follia!!! I passatelli vengono citati nel ricettario di Pellegrino Artusi, e discendono probabilmente dalla "tardura", conosciuta anche come stracciatella, una minestra di uova, formaggio e pangrattato, tradizionalmente servita alle puerpere....

  • Quiche pasquale al Quartirolo lombardo e nidi di agretti con uova di quaglia

    E' tempo di primavera, di giornate soleggiate da passare all'aria aperta, di pranzi al sacco fuori porta, di giorni di festa da trascorrere con gli amici o con la propria famiglia.... e di gustosissime torte salate, comode da trasportare e con freschi ingredienti di stagione. Gli agretti, chiamati anche barba di frate, sono dei mazzolini di foglie filiformi di color verde brillante, appartenenti ad una pianta botanicamente conosciuta come salsola soda, che cresce in terreni costieri molto salini....

  • Torta rustica salata con cavolo nero, ricotta di pecora e ceci neri

    Per la sfida nr. 46 dell' MTChallenge, Flavia del blog CuociCuciDici, ha scelto un tema davvero stupendo: la pasta brisée di Michel Roux, impiegata nella realizzazione torte salate e quiche. Questa volta si parte quindi dalle basi della cucina e, oltre ad avere l'opportunità di imparare nuove tecniche, e di accrescere il proprio bagaglio culinario, si ha la possibilità di sperimentare e di inventare nuove varianti, con carta bianca sulla scelta della farcitura....

  • Minestra “trovata” con cime di rapa e fagioli azuki per Quanti modi di fare e rifare

    Questo mese, per il secondo appuntamento dell'anno nella cucina di Quanti modi di fare e rifare, siamo ospiti di Anisja del blog La cucina di Anisja, per preparare tutti insieme la minestra trovata. Si tratta di una ricetta antichissima, che veniva appunto realizzata con le erbe commestibili che si trovavano nei campi (tarassaco, borragine, ortiche, finocchietto selvatico, cicoria) e con quel che si aveva a disposizione nella dispensa di casa, spesso pane e legumi.

  • Canederli all’emiliana con spalla cotta di San Secondo, provolone Valpadana ed erba cipollina

    Quello che mi colpisce di una ricetta, non sono gli ingredienti in sè, ma il pensiero che ci sta dietro. Una ricetta interessante, capace di emozionarmi, deve nascere in un certo contesto, avere un senso logico, esprimere qualcosa del territorio al quale appartiene, rispettare le materie prime, raccontare un pezzo di storia e trasmettere l'idea di cucina di chi l'ha creata. Quando ho scoperto con immenso piacere, che la ricetta proposta da Monica del blog One in a million, per la sfida nr.44 dell' MTChallenge, erano i canederli, ho subito pensato ad una versione rustica, genuina e confortante. Perchè i canederli, piatto della cucina povera, basati sul riciclo del pane…