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Graffe napoletane di patate

Preparazione30 minuti
Cottura20 minuti
Tempo totale50 minuti
Portata: Dolci
Cucina: Italiana
Keyword: Graffe napoletane
Porzioni: 18 graffe + 8 bomboloni
Chef: Afrodita

Ingredienti

  • 300 g di farina Manitoba
  • 200 g di farina di grano tenero tipo 0
  • 250 g di patate già lessate e sbucciate (patate farinose)
  • 50 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
  • 50 g di zucchero semolato
  • 60 ml di latte intero a temperatura ambiente
  • 2 uova grandi possibilmente da allevamento all'aperto a temperatura ambiente
  • 15 g di lievito di birra fresco
  • la scorza grattugiata di un'arancia non trattata
  • 1 cucchiaio di Marsala dolce
  • 1 pizzico di sale fino
  • 1,5 l di olio di arachidi per friggere
  • zucchero semolato q.b.

Istruzioni

  • Passare le patate già lessate e pelate nello schiacciapatate e versarle nel boccale della planetaria
  • Setacciare e mescolare i due tipi di farine, aggiungerne 300 g nel boccale della planetaria insieme al lievito preventivamente sciolto nel latte. Impastare con il gancio a velocità 1.
  • Continuando ad impastare aggiungere anche lo zucchero, le uova, il Marsala, il burro a pezzettini, un pizzico di sale e la scorza grattugiata dell'arancia. Aggiungere il resto della farina in modo graduale, in base al gradi di assorbimento dell'impasto (a me è servita tutta e nulla di più).
  • Impastare sempre a velocità 1 per 10 minuti fino ad ottenere un impasto incordato.
  • Su una spianatoia lavorare l'impasto brevemente con le mani, in modo da appiattirlo leggermente e fare le doppie pieghe, chiudendo le due estremità una sull'altra.
  • Sistemare il panetto in una ciotola leggermente imburrata, coprire con pellicola trasparente e far lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio (ci vorrà 1 ora / 1 ora e mezza circa). Solitamente io lo sistemo nel forno tiepido con la luce accesa nei mesi più freddi
  • A lievitazione avvenuta stendere l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato, utilizzando un mattarello, fino ad uno spessore di 3/4 mm. Con un tagliapasta rotondo di 10 cm di diametro ricavare le ciambelle e con uno stampino più piccolo praticare i buchi centrali. L'impasto che risulta dai buchi centrali può essere conservato per realizzare dei piccoli bomboloni, oppure impastato di nuovo per realizzare altre ciambelle.
  • Disporre le ciambelle e i piccoli bomboloni su due teglie ricoperte di carta da forno leggermente infarinate. Coprire senza sigillare e far lievitare nuovamente in luogo tiepido fino al raddoppio (ci vorrà circa 1 ora e mezza)
  • Friggere in una pentola dai bordi alti in abbondante olio di arachidi portato alla temperatura di 160° (non superare tale temperatura altrimenti le graffe si bruceranno e prenderanno subito colore senza cuocere all'interno). Tuffare nell'olio caldo 3 o 4 graffe alla volta, in base alla dimensione della vostra pentola, girandole spesso con una schiumarola per farle colorire e cuocere in modo uniforme. Scolarle dall'olio, deporle su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso e passarle subito nello zucchero semolato.
  • A piacere si può aggiungere della cannella in polvere allo zucchero semolato. Consumate ancora calde sono soffici e veramente deliziose. Conservate in un contenitore restano morbide anche il giorno seguente, e possono essere scaldate per pochi minuti nel forno