Un tempo, tra settembre e ottobre, durante il periodo della vendemmia, non c'era cucina della Pianura Padana in cui non ribollisse del mosto, per la preparazione dei sughi d'uva. Questi miscugli di farina e di mosto, realizzati con ingredienti poveri, spesso erano l'unico piacere dolce per i palati dei bambini. Qui a Parma li chiamiamo semplicemente sughi, ma in altre zone, come ad esempio in Lombardia e Veneto, sono noti con il nome di sùgoli. In pratica non sono altro che dei budini economici, dal sapore molto antico....