Ci sono incontri che ti cambiano la vita, sintonie che nascono fin dal primo istante e che crescono nel tempo, sbocciando in forti legami e meravigliose amicizie. Questo è quello che è successo quando ho conosciuto, più di un anno fa, la grande famiglia della Cooperativa sociale Fiorente. Mi sono innamorata dei ragazzi speciali che frequentano il centro diurno e degli educatori, che svolgono il loro lavoro con tanto impegno e passione. E’ stato un anno intenso, durante il quale mi sono divertita a cucinare con i ragazzi: abbiamo preparato i muffin, gli gnocchi di patate, le verdure grigliate, i biscotti di pasta frolla e le crêpe dolci e salate. Abbiamo pasticciato, scherzato, assaggiato e perfino ballato, ma la cosa più bella è stata vedere i loro progressi, il loro entusiasmo nel mettersi in gioco e soprattutto i loro sorrisi.
La cucina è un forte strumento di espressione, socializzazione e integrazione, favorendo lo sviluppo di capacità individuali e quindi anche dell’autonomia. Proprio per questi motivi, i corsi di cucina, sono stati inseriti all’interno del progetto “Che Fior di Corsi” ideato dalla Cooperativa Fiorente. Durante l’anno appena trascorso, i ragazzi hanno avuto la grande fortuna di avere dei maestri d’eccezione, gli Chef del consorzio Parma Quality Restaurants, nato per promuovere la cucina parmigiana.
A conclusione di un percorso tanto importante, quanto emozionante, sia per i ragazzi che per le loro famiglie, è andata in scena la cena solidale “Parma Quality Restaurants per Fiorente”, presso il Circolo Inzani di Via Moletolo, che ha visto scendere in campo gli Chef a fianco dei loro allievi, collaborando sia in cucina sia in sala per servire ben centocinquanta persone. Amicizia e solidarietà sono stati gli ingredienti fondamentali della serata, nel corso della quale i ragazzi hanno potuto testare le conoscenze acquisite, deliziando gli ospiti con un menù ai sapori del territorio: salumi tipici con focaccia e tortino di zucca, lasagne allo strolghino con macchie di pomodoro e coriandoli di parmigiano reggiano, guancialini di maiale con purea di patate e verdure brasate e, dulcis in fundo, la torta. Una serata davvero speciale durante la quale i ragazzi, gli chef e gli educatori, hanno lavorato fianco a fianco senza distinzioni. Impagabili sono stati i sorrisi, quelli autentici, quelli che arrivano direttamente dal cuore. Ma credo che le immagini parlino da sole.
Ringrazio di cuore tutte le persone meravigliose che hanno reso possibile questa serata: gli Chef del Parma Quality Restaurants per la loro profonda sensibilità e disponibilità, il Circolo Inzani per l’ospitalità, le aziende e gli sponsor che hanno dato il loro prezioso contributo, il Sindaco Pizzarotti Federico per la sua presenza importante, Magic Gianca che ha coinvolto i ragazzi in un divertente spettacolo di magia, Lidia e Giulia per aver dato luce e colore ai tavoli, gli educatori della Cooperativa Fiorente, in particolare Francesca e Sabrina, per la grande passione con cui svolgono il loro lavoro, David Finzi per aver immortalato nei suoi scatti sorrisi ed emozioni, lo chef Cristian Broglia per avermi fatto conoscere questi ragazzi speciali e per aver collaborato insieme a noi alla realizzazione della cena, ed infine i ragazzi…per essere così come sono.