E’ tempo di primavera, di giornate soleggiate da passare all’aria aperta, di pranzi al sacco fuori porta, di giorni di festa da trascorrere con gli amici o con la propria famiglia…. e di gustosissime torte salate, comode da trasportare e con freschi ingredienti di stagione. Gli agretti, chiamati anche barba di frate, sono dei mazzolini di foglie filiformi di color verde brillante, appartenenti ad una pianta botanicamente conosciuta come salsola soda, che cresce in terreni costieri molto salini. Sono una verdura tipica del bacino mediterraneo, che viene raccolta durante la stagione primaverile, quando le foglie sono ancora giovani, tenere e succulente. Dal punto di vista nutrizionale sono ricchissimi di acqua e aiutano il nostro corpo a rimanere idratato, ma allo stesso tempo a depurarsi, dato che hanno la capacità di stimolare la diuresi, sono naturalmente ricchi di vitamine A e B e di sali minerali, tra cui potassio, calcio, magnesio e ferro e infine sono ricchi di fibre. Purtroppo qui a Parma non si trovano spesso, ed è un vero peccato, perchè oltre ad essere utili per il nostro benessere, sono anche molto buoni, sia crudi che cotti. Fortunatamente questa volta ne avevo alcuni mazzolini in frigorifero, così ho potuto preparare questa meravigliosa torta salata, perfetta per essere portata in tavola il giorno di Pasqua, con i suoi bellissimi nidi verdi, punteggiati dal giallo delle uova di quaglia, che trovo molto delicate. L’avevo vista nel blog della bravissima Eleonora, e mi era piaciuta così tanto, che mi ero ripromessa di realizzarla appena possibile….e infatti eccola qua!!! Ho fatto solo qualche piccola modifica e per la base non ho usato la pasta brisée di Michel Roux, ma la mia super collaudata pasta brisée all’italiana, senza uova, per il semplice motivo che ha un sapore a cui tutti siamo ormai affezionati (chi volesse consultare la ricetta originale di Eleonora può trovarla qui). Un grazie di cuore va quindi ad Eleonora per la sua buonissima quiche, e a tutti voi vanno i miei più cari auguri di buona Pasqua.
Quiche pasquale al Quartirolo lombardo e nidi di agretti con uova di quaglia
Ingredienti
- 1 panetto pasta brisee (segui la ricetta nelle note)
- 400 g di formaggio Quartirolo lombardo (non stagionato)
- 300 g di agretti già puliti dalle radici
- 1 uovo intero da allevamento all’aperto (di gallina)
- 2,5 tazzine da caffè di latte intero
- 12 uova di quaglia
- 1 spicchio d’aglio
- olio extra vergine di oliva
- sale marino integrale
Istruzioni
- Preparare la pasta brisée seguendo la ricetta riportata nelle note
- Lavare per bene gli agretti, già privati delle radici, far imbiondire lo spicchio d’aglio in un pò di olio extra vergine di oliva, aggiungere gli agretti e farli ammorbidire in padella con il coperchio per una decina di minuti, salare leggermente ed eliminare lo spicchio d’aglio. Tenere da parte
- Estrarre la pasta brisée dal frigorifero e stenderla delicatamente su un piano di lavoro leggermente infarinato, utilizzando un mattarello, girandola ogni tanto di 90°, fino ad ottenere un cerchio di 5/6 cm più grande della circonferenza della teglia (questa dose è adatta ad una teglia di 28 cm di diametro) dello spessore di 2/3 mm. Arrotolare la pasta sul mattarello e srotolarla sulla teglia, farla aderire per bene al fondo e ai bordi ed eliminare la pasta in eccesso con un coltello. Mettere in frigorifero a riposare per almeno 20 minuti
- Estrarre la teglia dal frigorifero, bucherellare la pasta brisée con i rebbi di una forchetta per permette all’aria di fuoriuscire in cottura, coprire con un foglio di carta forno e con dei pesi per la cottura in bianco (vanno bene gli appositi pesi in ceramica oppure riso o legumi secchi) per evitare che la pasta si gonfi in maniera non uniforme durante la cottura. Infornare in forno statico preriscaldato a 180° per 15 poi togliere la carta da forno e i pesi e proseguire la cottura a 170° per altri 8 minuti. Estrarre dal forno e lasciare intiepidire
- Nel frattempo sbattere l’uovo in una terrina, aggiungere il latte e una generosa spolverata di pepe nero, mescolare e poi unire anche il Quartirolo sbriciolato con le mani. Amalgamare il tutto e non aggiungere sale perchè questo formaggio è molto sapido
- Versare il composto nel guscio di pasta brisée, poi arrotolare gli agretti con una forchetta e formare sei nidi. Disporre i nidi in maniera equidistante facendoli affondare leggermente nel composto a base di formaggio, allargarli un pò e mettere al centro di ognuno delle palline di carta argentata. Infornare a 180° per 15 minuti nella parte bassa del forno
- Estrarre di nuovo dal forno, eliminare le palline di carta argentata, rompere due uova di quaglia all’interno di ciascun nido e rimettere nella parte alta del forno per altri 10 minuti, fino a quando le uova saranno cotte
- Sfornare, lasciare intiepidire qualche minuto, togliere dalla teglia e servire in tavola
4 Comments
TataNora
Bellissima anche tonda! Sono contentissima vi sia piaciuta (io dovrò rifarla per un aperitivo con gli amici….me l’hanno richiesta espressamente!) e sono pure molto contenta di vedere che viene apprezzata anche da altri.
Un bacione e….alla prossima (stavolta però toccherà a me!!! 🙂 )
Nora
Afrodita
Ciao Eleonora, grazie mille per la ricetta e anche di essere passata di qua!!!! Un grosso abbraccio e a presto :-*
Mila
Davvero una stupenda preparazione!!!!
Afrodita
Ma grazie Mila!!! Sono ben contenta che ti sia piaciuta!!!