A conclusione di un anno speciale, fatto di partenze in salita, cadute, riprese ed emozionanti scalate, un anno durante il quale mi sono rimessa in gioco trovando finalmente la mia strada, ho scelto la Pavlova, così maestosa, elegante, sensuale, e allo stesso tempo fragile ed eterea, per augurare a tutti buon Natale e buon Anno nuovo, in primis a chi mi ha sostenuto e ha creduto in me. Un modo per farmi perdonare da questo blog così tanto trascurato, perché tutto ha avuto inizio grazie a lui e, dal giorno in cui ho deciso di crearlo, ogni mio piccolo passo, anche se allora non ne ero ancora consapevole, mi ha portato sempre di più verso il mondo della cucina. Anna Pavlova, ballerina classica di nazionalità russa sosteneva: “Seguire, senza sosta, il proprio fine: ecco il segreto del successo.” E non esiste nulla di più vero.
Per lei, il pasticcere di un Hotel a Wellington, in cui la ballerina soggiornava durante una tournée in Nuova Zelanda, creò questo dolce meraviglioso, leggiadro e raffinato proprio come una nuvola. Perché è così che Anna Pavlova appariva sul palco e, quando il pasticcere Berthe Sachse la vide per la prima volta, ne rimase folgorato. Nacque così, nel 1935, questo dolce meraviglioso, con una base di meringa francese, esternamente croccante e all’interno morbida, farcito con una sontuosa crema Chantilly e sovrastato da una cascata di frutta rossa.
Un grazie immenso a Dimensione Immagine per questo scatto stupendo!
Pavlova ai frutti di bosco
Ingredienti
Per la meringa francese
- 120 g albumi a temperatura ambiente meglio se vecchi di due o tre giorni
- 120 g zucchero a velo
- 120 g zucchero semolato
Per la Chantilly alla vaniglia
- 250 ml latte
- 3 tuorli
- 65 g di zucchero semolato
- 25 g di farina 00
- 125 ml di panna fresca fredda
- 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
Per ultimare
- 250 g di frutti di bosco freschi ribes, more, lamponi e mirtilli
- q.b. foglie di menta fresche
Istruzioni
- Versate gli albumi nella planetaria (oppure utilizzare uno sbattitore elettrico abbastanza potente), iniziate a montare a velocità sostenuta, quando iniziano ad aumentare di volume aggiungete lo zucchero a velo a pioggia in modo graduale.
- Continuate a montare per 8 minuti, versando verso la fine lo zucchero semolato, sempre in modo graduale. Quando il composto avrà assunto un aspetto lucido e compatto alzate la frusta per verificare che si formi il “becco”, cioè che la meringa abbia la giusta consistenza per formare una specie di punta.
- Preriscaldate il forno in modalità ventilata a 110° e disegnate un cerchio di 20 cm di diametro su un foglio di carta da forno.
- Girate il foglio sotto sopra e disponete la meringa all’interno del cerchio che si vede in trasparenza. Con una spatola date la caratteristica forma a “cratere” della Pavlova alla meringa, creando uno spazio vuoto all’interno e alzando le pareti esterne verso l’alto.
- Infornate per 1 ora e 45 minuti, o comunque fino a quando la meringa sarà croccante fuori e morbida all’interno.
- Nel frattempo preparate la crema Chantilly: montate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina setacciata mescolando con una spatola. Scaldate il latte, aggiungete l’estratto di vaniglia, spegnete il fuoco poco prima del bollore e versatelo gradualmente sul composto di uova. Mescolate con una spatola, versate il composto in un polsonetto e rimettete sul fuoco a fiamma bassa. Mescolate continuamente con una frusta a mano, fino a quando la crema pasticcera si sarà addensata. Trasferite in una ciotola immersa in acqua e ghiaccio per far raffreddare la crema, coprite con pellicola a contatto e riponete in frigorifero.
- Con uno sbattitore elettrico montate a neve ben ferma la panna fredda di frigorifero, poi amalgamatela alla crema pasticcera in modo graduale e con movimenti dal basso verso l’altro. Conservate la crema Chantilly in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
- A tempo scaduto spegnete il forno e lasciate raffreddare all’interno la meringa.
- Spostate delicatamente la meringa su un piatto da portata o sopra un’alzatina, farcite l’interno con la crema Chantilly, disponete i frutti di bosco e decorate con qualche foglia di menta.
Note
Conservare in frigorifero.
One Comment
Finzi David
Ho assaggiato l’originale… assolutamente squisita! Detto da uno che nom ama particolarmente la meringa!! Complimenti alla cheff