Per questo ultimo appuntamento del 2014, le cuochine di Quanti modi di fare e rifare si sono ritrovate nella cucina di Donatella, del blog L’ ingrediente perduto, per realizzare tutte insieme il Panforte, ossia una torta fatta con miele, frutta secca e frutta candita, proprio come usava fare la sua nonna. Questo dolce vanta delle origini molto antiche, tanto che le prime testimonianze scritte risalgono all’anno mille, quando ancora veniva chiamato Pane Natalizio, Pane aromatico o Pan pepatus. All’epoca era destinato esclusivamente ai ricchi, ai nobili e al clero, poichè veniva preparato, oltre che con le conce di arancia, cedro e melone, con droghe e spezie costosissime per quei tempi. La ricetta del Panforte rimase più o meno invariata per molti anni, fino a quando, nel 1879, uno speziale realizzò una variante senza concia di melone, e con una copertura di zucchero vanigliato al posto del pepe nero, in onore della regina Margherita in visita alla città di Siena. Nacque così il famoso Panforte Margherita, bianco e più delicato, che ancora oggi possiamo gustare come prodotto tipico toscano. La versione che ho pensato di realizzare per questa occasione è senza frutta candita, perchè in famiglia non è molto amata, sostituita egregiamente dai mirtilli rossi disidratati, che essendo un pò bruschi hanno smorzato la dolcezza del miele, in questo caso un miele di castagno buonissimo, che viene da un piccolo apicoltore delle nostre colline parmensi. Altra modifica, per me necessaria, ma che non è andata ad influire sul sapore finale, è stata quella di ridurre lo zucchero da 200 g a 80 g, per evitare di ritrovarmi con una bomba glicemica, alla luce dei 250 g di miele già presenti. Spero che, anche con le mie variazioni, questo dolce possa chiamarsi ancora Panforte, anche se magari qualcuno potrebbe storcere il naso. Ringrazio Donatella per averci ospitate nella sua cucina e stringo Anna, Ornella e tutte le cuochine di Quanti modi di fare e rifare in un caloroso abbraccio, augurando un Sereno e Felice Natale a tutti.
Panforte con mirtilli rossi (senza frutta candita)
Ingredienti
- 250 g di farina di grano tenero tipo 0
- 250 ml di miele di castagno
- 125 g di mandorle non pelate sgusciate
- 100 g di noci sgusciate
- 100 g di mirtilli rossi disidratati
- 2 cucchiaini di spezie miste in polvere (cannella, chodi di garofano, pepe nero, zenzero e noce moscata)
- 1 limone biologico
- 80 g di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di liquore ai mirtilli
- 1/2 bustina di lievito in polvere
- zucchero a velo q.b.
Istruzioni
- Tostare le mandorle in una padella antiaderente, muovendole spesso per non farle bruciare, fino a quando inizieranno a sprigionare il loro aroma
- In una terrina mettere le noci e le mandorle tostate tritate grossolanamente al coltello, i mirtilli rossi, lo zucchero di canna, il succo e la scorza del limone, le spezie in polvere, il liquore al mirtillo e mescolare il tutto
- Mettere una casseruola in acciaio sul fuoco e portare ad ebollizione il miele, quindi versarlo nella terrina con gli altri ingredienti e mescolare per amalgamare
- Aggiungere la farina e il lievito setacciati e mescolare con una spatola in silicone fino a completo assorbimento degli ingredienti
- Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata per bene di 28 cm di diametro e infornare in forno statico preriscaldato a 170° per 20 minuti, fino a quando la torta ha assunto un colore nocciola.
- A cottura ultimata estrarre dal forno e lasciar raffreddare prima di togliere dallo stampo. Prima di servire cospargere con zucchero a velo.
Note
Il panforte è un dolce molto ricco e sostanzioso che va gustato in piccole porzioni. Le dosi qui indicate vanno bene per una teglia di 28 cm di diametro oppure per due teglie da 20 cm di diametro, ma nulla vieta di realizzare delle monoporzioni da regalare.
I mirtilli rossi (Vaccinium vitis-idaea) sono di origine europea ed asiatica e non vanno confusi con i cranberries (Vaccinium macrocarpon) molto simili ma di origine americana, anche se in questo dolce si possono usare entrmbi senza distinzione.
22 Comments
Cuochina
Carissima Susanna, buona domenica e ben ritrovata!
Natale sta arrivando e si sente ovunque… specialmente nelle nostre cucine riscaldate dal tepore dei forni accesi e dal soave profumo dei dolci!
Dolci che, come quello di oggi, amiamo tanto preparare per le feste: il panforte o torta di miele e frutta secca.
Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per questa tua stupenda versione che oggi ha deliziato la tavola della nostra Cuochina!
Ci ritroveremo l’11 gennaio 2015, ti aspettiamo!!
Faremo un lungo e divertente viaggio sino in Giappone per preparare insieme gli Onigiri della nostra Cuochina Anna.
Buone feste a te e famiglia
Un abbraccio
Cuochina
Afrodita
Care Anna e Ornella, partecipare a questo appuntamento è sempre un grande piacere!
Non vedo l ora che sia gennaio per preparare gli onigiri di Anna, ma nel frattempo faccio ad entrambe i miei più cari auguri di buone feste !!!!!
Lu.C.I.A.
Bellissima anche questa versione! Complimenti!!!
Ne approfitto per farti i miei migliori auguri per questo Santo Natale!
Afrodita
Ciao Lucia, grazie mille. Tanti auguri anche a te e alla tua famiglia per un Natale sereno e felice!!!!
Donatella
Il bello di questo appuntamento è proprio quello di personalizzare…e così ora mi ritrovo tante nuove versioni di quella torta così cara alla mia nonnina, grazie mille per aver partecipato e ti auguro Buone feste
Afrodita
Donatella grazie a te per averci ospitate e fatto conoscere la ricetta della tua nonna! Tantissimi auguri di buone feste!
apelaboriosa
ciao Susanna,
mmmh!!! che meraviglia i mirtilli rossi disidratati, e anche gli 80 gr. di zucchero di canna sono stati una scelta perfetta!!
Un bacio a Sebastiano a te e a tutta la tua famiglia dalle 4 apine!
Bellissime feste!!
Afrodita
Carissime Apine, sono contenta che vi sia piaciuta la mia versione! Ti ringrazio tanto per gli auguri e contraccambio con un grosso abbraccio a tutte! Buon Natale e buone feste a tutto il vostro alveare!
Maria Vittoria
Ottima variante con i mirtilli rossi, alla prossima e auguri!
Afrodita
Ciao, in effetti devo dire che i mirtilli ci stavano molto bene!!!!
Grazie di essere passata di qua, ti faccio tanti cari auguri per un Natale sereno.
carla emilia
Molto bella l’idea dei mirtilli! Buone feste alla prossima 🙂
Afrodita
Ciao Carla, tantissimi auguri di buone feste pure a te! Ci vediamo a gennaio!!!!
Paola
Le tue variazioni, azzeccatissime, aggiungono gusti interessanti ad un dolce già buonissimo, ottime scelte!
Tantissimi auguroni per le prossime feste!!!
Afrodita
Hai ragione Paola, questo dolce era già così buono così come era!!!
Un grosso abbraccio e tanti auguri di buon Natale e buon anno nuovo!!!!
Silvia
abbiamo lo stesso stampo…mi piace l’aggiunta dei mirtilli anche come liquore!! Buone feste, un abbraccio SILVIA
Afrodita
Eh si abbiamo avuto la stessa idea!!! La stella fa tanto Natale!!!
Tanti auguri anche a te!!!
Fr@
Mi piace l’aggiunta dei mirtilli e del liquore di mirtilli.
Afrodita
Ciao Fra, i mirtilli rossi sono un’ ottima alternativa ai canditi, per chi, come me, non li ama per niente. Un grande abbraccio e tanti auguri di buon Natale e buon anno nuovo! :-*
La cucina di Anisja
Una stellina deliziosa!!!! la presentazione è bellissima!!!! una versione favolosa, complimenti!!!!
Auguri di un sereno Natale a te e alla tua famiglia!!!!
A presto ….
Afrodita
Grazie Anisja, sono contenta che ti sia piaciuta la mia stella!!!
Auguro anche a te un Natale sereno pieno di gioia!
Terry
Già i mirtilli rossi li ho amati molto anche io nel panforte! il tuo è una meraviglia!
Auguri di Buone feste
Afrodita
Ciao Terry, grazie mille!!! Si è vero sono molto adatti al panforte!
Auguro anche a te tantissimi auguri di buone feste! A presto :-*