Fin dalla notte dei tempi, in diverse parti del mondo, si è andata sviluppando una stretta relazione fra morte e cibo; le motivazioni per cui il cibo ha assunto grande importanza in tale contesto variano da cultura a cultura. Tra Romani, Greci, Etruschi e in tutto il bacino del Mediterraneo, esisteva un linguaggio alimentare specifico, fatto di riti ancestrali. Il banchetto funebre non era solo un rituale religioso, ma in primo luogo una tradizione, volta ad onorare i morti, come se fossero ancora in vita. Il cibo veniva preparato con amore, così che il defunto si sentisse ancora benvoluto e parte integrante della famiglia.
-
-
Gli gnocchi di patate di Pellegrino Artusi con ragù di luganega per il Calendario del Cibo Italiano
Gli gnocchi hanno un posto speciale nel mio cuore, in quanto rappresentano uno dei ricordi più belli e vividi legati alla mia infanzia e alla cucina. A casa mia le sapienti mani della mia nonna paterna, e della mia mamma, realizzavano gnocchi di vari tipi, da quelli di zucca a quelli di castagne, passando per quelli di ricotta e di semolino. Ma quelli che ho sempre amato più di tutti sono quelli di patate, conditi con un semplice sugo al pomodoro e basilico, con sopra una cascata di Parmigiano Reggiano appena grattugiato. Quelli che rubavo ancora crudi dal vassoio, nascondendomi sotto al tavolo con mia sorella. Quelli della domenica e…
-
Torta ladina di Grano Saraceno con confettura di ribes rossi per il Calendario del Cibo Italiano
Per me, che sono un'amante della montagna, in particolar modo delle Dolomiti, e che ho passato le vacanze degli ultimi vent'anni quasi sempre in Trentino, la torta di Grano Saraceno è stato il dolce più ambito durante le soste nei vari rifugi. Non si può non adorare una torta così soffice, con quel suo sapore un pò rustico, conferito dal Grano Saraceno e dalla frutta secca, che viene valorizzato dalla confettura di ribes o di mirtilli. Siccome era da tempo che desideravo prepararla, ho colto l'occasione per dare il mio contributo alla Giornata Nazionale delle Torte di Grano Saraceno , celebrata oggi dal Calendario del Cibo Italiano...
-
Calendario del Cibo Italiano: l’Italia dei Mieli
Le prime tracce della sua presenza sulla terra si perdono nella notte dei tempi; i nostri antenati, che avevano intuito la sua dolcezza e prelibatezza, lo cercavano e lo consideravano come un qualsiasi altro cibo adatto alla loro sussistenza. Presso le più antiche civiltà, unitamente all'insetto che lo produceva, era ritenuto di origine sacra. Lo troviamo rappresentato in svariate pitture rupestri (le più antiche rivenute in Spagna, Zimbabwe ed Egitto), citato nel codice di Hammurabi ed anche nell'Antico Testamento, dove si legge "la terra di Canaan è il paese dove scorre latte e miele", e ancora "il favo di miele è dolce per l'anima e salutare per le ossa"...
-
Il salame di cioccolato della nonna per il Calendario del Cibo Italiano
Secondo il bellissimo progetto del Calendario del Cibo Italiano oggi ci troviamo a celebrare la Giornata Nazionale del Salame di cioccolato, per rendere omaggio ad uno dei dolci più amati di tutta la nostra penisola. A parlarcene in modo approfondito sarà l'ambasciatrice Valentina De Felice del blog DiVerdeDiViola, nel suo interessantissimo articolo, sul sito ufficiale dell'Associazione Italiana Food Blogger. Sono certa che molti di voi avranno avuto modo di assaggiare, almeno una volta nella vita, questo golosissimo dolce a base di biscotti secchi e cioccolato, al quale viene conferita la caratteristica forma di un salame...
-
Torta pasqualina con uova di quaglia, bietoline ed agretti per il Calendario del Cibo Italiano
In molte case italiane non è Pasqua senza il rito della preparazione della famosa torta pasqualina, torta salata tipica della cucina ligure, in particolare del Genovesato, che non poteva certo mancare nella Settimana delle cucina della Pasqua, all'interno del meraviglioso Calendario del Cibo Italiano, patrocinato dall'Associazione Italiana Food Blogger, della quale sono felice di fare parte...
-
I Tortél Dóls di Colorno per il Calendario del Cibo Italiano
In Italia non esiste una cucina nazionale, non è presente un piatto nel quale possa riconoscersi tutta la popolazione. Questo perchè l'Italia è un paese caratterizzato dalle diversità, dal punto di vista geografico, climatico, linguistico (basti pensare ai vari dialetti), storico e culturale. Ogni regione, ogni provincia, ogni paese ha delle tradizioni e delle abitudini differenti. Tutto ciò ha dato vita ad una cucina dalle mille sfaccettature, fatta di tanti piatti tipici locali, ognuno con una propria identità e ben radicato nel territorio di origine, tanto che della stessa ricetta, esistono infinite varianti, anche nella breve distanza che si può percorrere spostandosi da un campanile all'altro...
-
La cucina della penitenza per il Calendario del Cibo Italiano
Oggi, in base al Calendario del cibo italiano, patrocinato dall'Associazione Italiana Food Blogger, inizia la Settimana della penitenza, della quale ho il grande onore di essere ambasciatrice, insieme ad una delle ideatrici di questo importante progetto, la vulcanica Alessandra Gennaro. Sul sito dell'Associazione troverete l'articolo ufficiale, curato da Alessandra nella parte storica e introduttiva, e da me nella parte pratica, con la realizzazione di una ricetta da noi scelta come emblema della cucina di magro: gli Spaghetti da Quaresima di Pellegrino Artusi. Ma cosa si intende per cibi "di magro" e "di grasso", e quando sono nate le prime restrizioni alimentari?
-
Tortelli dolci di Carnevale della mia nonna per il Calendario del Cibo Italiano
Del bellissimo progetto del Calendario del cibo italiano, che ha preso il via il primo gennaio 2016, promosso dall'Associazione Italiana Food Blogger, già vi ho parlato diverse volte nei miei ultimi post. In base a questo calendario oggi inizia la Settimana nazionale del Carnevale, nel corso della quale verrà approfondito il tema della gastronomia italiana collegata a questo particolare periodo dell'anno. Il Carnevale, nel calendario liturgico-cristiano, si colloca tra l'Epifania e la Quaresima, e termina il Martedì grasso, quello che precede il Mercoledì delle Ceneri...
-
Calamari ripieni di patate viola, uvetta e pinoli con salsa allo zafferano per il Calendario del cibo italiano
Secondo il fantastico Calendario del Cibo Italiano promosso dall'Associazione Italiana Food Blogger, oggi si celebra la Giornata nazione dei calamari ripieni. L’origine di questa ricetta è molto controversa, perché rivendicata da liguri, campani, pugliesi e siciliani, e ciò rende evidente che si tratti di un piatto tipicamente mediterraneo, diffuso in tutto il territorio della penisola, con innumerevoli varianti. Certo è che i calamari ripieni hanno una storia molto antica, tanto che se ne può trovare una ricetta nel "De re coquinaria", scritto dal famoso gastronomo dell’antica Roma, Apicio....